Vivi le scelte fino in fondo!
Cara la mia Stella ubriaca di Barolo, bisognosa di dare un senso a tutto!
Certo che hai fatto bene a fare le scelte che hai fatto!
Certo che hai fatto bene a lasciare Jack e la tua vecchia vita!
Le scelte mia cara non possono essere messe in discussione in ogni istante, dai retta alla tua vecchia cugina che di porte sbagliate ne ha aperte sin troppe finora!
Le scelte sono scelte! Implicano qualcosa che si prende e qualcosa che si lascia. Implicano una svolta.
Quello che ieri ti sembrava giusto oggi probabilmente non lo è più!
Come la storia con Carlo. Tornando indietro non lo degnerei neppure di uno sguardo. Oppure si? Del resto ci ho fatto una figlia, la mia meravigliosa piccola grande donna. La mia Emma.
E allora vedi mia cara che anche dalle scelte NO, dalle scelte sbagliate può nascere del buono?
Si è rifatto vivo Carlo. Ancora una volta.
Questa volta al telefono. Ha detto che mi vuole parlare, a voce. Io e lui da soli.
Mi ha dato appuntamento per lunedì. Ha chiesto di vederci a pranzo. Da “Diana” , evidentemente vuole dirmi qualcosa di forte, visto che ha scelto di farlo di fronte a un piatto dei migliori tortellini di Bologna. Il bastone e la carota.
Ho deciso di andarci. Voglio sentire cosa ha da dirmi dopo tutto questo tempo.
Ho deciso che dalle scelte, anche quelle sbagliate non si può fuggire.
Bisogna viverle completamente. Non opporsi. Capire cosa c’è in fondo in fondo. Perché invece un senso, seppur piccolo, dovrà pur esserci.
Come la tua idea del B&B. Ti prego non mollare. A me sembra fantastica! Poi non è detto che ti devi per forza trasferire là . Potresti anche organizzare tutto e poi darlo in gestione. Non credi possa essere un’idea?
Mi sembra che la nipote della tua austera Gertrud l’abbia già fatto in passato, gestire un B&B. E mi pare pure che ora sia alla ricerca di nuova occupazione. Sentila, tentar non nuoce!
Già mi vedo a prepararti delle marmellatine e composte di frutta fatte in casa per accompagnare i formaggi da servire ai tuoi estasiati ospiti.
E poi confezionarle con della carta paglia o dei ritagli di stoffa: guarda cosa ho trovato su questo sito : Domestifluff , ci sono pdf gratuiti per 9 tipi diversi di marmellata e il tutorial per realizzare i copri tappo in stoffa! Che ne dici? Delle marmellatine e delle composte, intendo.
Questa alle mele cotogne e cannella si abbina perfettamente al gusto deciso e aromatico del formaggio Roquefort, uno dei tuoi preferiti.
Beccati la ricetta:
Composta alle mele cotogne e cannella “VIVI LE SCELTE FINO IN FONDO”
Prendi due mele cotogne: togli la buccia e tagliale a dadini molto piccoli. Mettile in una pentola con il succo di mezzo limone e 4 cucchiai di zucchero: aggiungi qualche chiodo di garofano e una stecca di cannella. Fai cuocere a fuoco medio per circa una ventina di minuti: i dadini di mele diventeranno morbidissimi. Se vuoi che la tua composta abbia un aspetto liscio ed omogeneo puoi frullarle dopo aver tolto i chiodi di garofano e la cannella. Altrimenti servi così a dadini.
Inizio già a prepararle. Aggiornami!
un bacio
Bianca
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