Storie di famiglia
Ciao Bianca,
sono felice di averti sentito un po’ in ripresa dalla settimana scorsa. Oggi come ti senti (beh, forse il verbo ‘sentire’ è azzardato…).
Scusa se ti rispondo tardi ma ho ripreso a lavorare. Ebbene sì. Adesso collaboro con una agenzia che organizza eventi e congressi in tutto il mondo: un bagno di sudore e sangue, però mi piace. La cosa che mi piace meno è l’aver aperto la partita iva, ma la libertà non ha prezzo.
Come ti aveva preannunciato via Skype, zia Sofia mi/ci ha scritto una mail. È stata riconfortante, talmente tanto da spingermi a rimettere mano ai nostri impasti segreti.
Scrive zia Sofia:
Mie care,
vista la letizia con cui avete accolto il risotto psicotropo, sono a spedirvi un’altra ricetta che credo ben si confaccia al freddo artico da cui vedo spazzata l’Italia – e non solo – in questi giorni di pieno inverno. Si tratta dei filettini di maiale riconfortanti, che uniscono morbidezza elegante, profumi di terra ed aromi mediterranei come quello del Marsala. Quanto a me, anche se qui fa caldo il pensiero di questa ricetta mi riconforta davvero quando penso alla fine del semestre che incombe, e alle interminabili liste degli appelli d’esame di Letteratura italiana che debbo fare… Proprio vero: gli esami non finiscono mai, neppure dall’altra parte della cattedra!
La ricetta, piena di speranza, la ripongo gelosamente al solito posto.
Non vedo l’ora che salga su quell’aereo e che, finalmente, dedichi un po’ di tempo a noi e alle storie di famiglia. Lei è una delle poche persone che sa illuminare di luce le giornate grigie, quelle nere e quelle rosse, come il sangue che pulsa nella giugulare per i nervi.
Sapevi che zia Sofia, come noi, anni fa aveva iniziato a impastare le mani nelle storie di famiglia?
Urge un incontro. Urge anche una ristrutturazione del nostro blog.
Credo sia importante iniziare a far capire a chi ci legge [ sì proprio a te 🙂 ] gli ingredienti di questa ricetta emozionale che profuma di vita e inebria più di un calice di Brunello.
Che ne pensi?
Baci stellari,
Stella
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