Senza esitazione

Categories:Stella
Stella

È passato troppo tempo, eh? Dai non diciamocelo più. Inutile nascondersi dietro a scuse.

La tua depressione per l’abbandono di Giulio, la mia incertezza cronica che non mi porta a imboccare questa maledetta strada per il cambiamento…

Ah cugina, ci vorrebbe una giornata delle nostre. Quelle piene di farina e confidenze che scorrono come il vino di mio zio Anacleto.

Quando arriverà un po’ di questa dannata serenità? Quando riusciremo a sentirci leggere e non pesanti come la caponata di nonna Egle? Però che buona quella caponata!

Ecco forse è proprio qui la faccenda. Le cose pesanti per noi sono buone, quasi che ricercassimo il crogiolarci, il lamento, la rassegnazione e tutte quelle parole che non restano sospese come la spada di Damocle, ma infilzano e si insediano in profondità, come quella nella roccia.

Che mi sono già rotta del lavoro che faccio, te l’ho detto?

Ma perché non apriamo quella attività insieme? Perché non ci decidiamo a fidarci di Mr Muffin?

Domani torno a Roma per una settimana. Hai saputo di mamma?

È andata a fare una mammografia di controllo e le hanno trovato un paio di calcificazioni. Nei prossimi giorni farà la biopsia. Immagini come sta? Senti la sua ansia alitare sul mio collo? Senti la pesantezza, che non è quella della caponata, di dover essere di supporto avendo bisogno tu di supporto?

Ti passo a trovare quando rientrerò a Torino.

Dobbiamo compiere una dannata scelta.

Ora.

Senza esitazione.

XoXo,

Stella

Lascia un commento

Name*
Email*
Url
Your message*

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>