Salvato Soldato Stella!

Bianca

Ciao Stella,
siamo riuscite a ricomporre il puzzle questo week-end? Secondo me si!

Un lieve timido sorriso all’inizio e poi la Stella di sempre.

Saranno stati i nostri tanti aperitivi in quel locale fantastico dove mi hai portato (ah proposito ho dimenticato il nome come si chiama?)

Sarà stato lo shopping compulsivo e frenetico in cui ti ho trascinato, saranno state le nostre tante chiacchiere e confidenze ma mi sembra che l’operazione “Salvare il soldato Stella” sia andata a buon fine!

La vita purtroppo è così, mia cara. Un giorno ti sembra di avere il mondo in tasca.
Quello dopo, invece, tutto sembra crollarti addosso.

E non bisogna far troppo affidamento sugli altri! Solo su noi stesse. Sulla nostra capacità di accettarci, di amarci. Null’altro!

In fondo, come diceva il saggio? Amarsi è l’inizio di un idillio che dura tutta la vita, per cui prima cominciamo meglio è!

amare se stessi

Unica nota stonata di questo weekend l’incontro con i tuoi due consulenti, quei due fratelli saccenti ed in preda a delirio di onnipotenza -ma dove caspita li hai scovati? Certo che deve essere dura per i dipendenti del loro studio avere a che fare con due capi così tiranni presuntuosi e arroganti . Sai chi mi ricordavano? Il tuo ex-capo, il vampiro energetico che hai incontrato poco tempo fa!

Io non sono una commercialista né tantomeno mi intendo di legislazione in tema Bed & Breakfast ma le sparate di quei due mi sono sembrate gigantesche!

E quel loro modo di divorare chi li contraria…..!

Mentre li vedevo sai chi mi sono venuti in mente? I predatori solitari, i più pericolosi di tutti.
L’ho appena letto in un delizioso libro che ti consiglio “Questione di dettagli” di A.E. Miller e Z. Stentz.

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Parla di un ragazzino con la sindrome di Asperger e una percezione della realtà ed una sensibilità più intensa degli altri.

Indagando su un fatto successo nella sua scuola ed improvvisandosi investigatore, il ragazzo parla di questo tipo di predatori.

Parla di una pianura con la più alta concentrazione di fauna e di come queste specie animali riescano a sopravvivere nella stessa area “specializzandosi”: ogni specie occupa la propria nicchia all’interno dell’ecosistema ed evita il conflitto con le altre muovendosi secondo schemi consolidati.

Invece i predatori solitari non seguono nessun codice, è per questo che sono i più pericolosi di tutti, perché non si riesce a prevedere in anticipo le loro mosse.

La strategia dei predatori solitari funziona per la loro sopravvivenza perché la loro imprevedibilità li aiuta a trovare più facilmente un obiettivo isolato e vulnerabile.

Però alla lunga il loro piano può fallire. Come? Le altre specie animali, vittime dei predatori devono far massa compatta ed opporsi in blocco, unendosi anche al resto del branco. In questo modo diminuisce il cibo a disposizione per gli altri cacciatori che reagiscono negativamente nei confronti di un intruso che non segue le regole.

Le reazioni degli altri impongono ai famelici predatori solitari di cambiare
comportamento e redimersi.

Capito? Mai rimanere da soli in balia di predatori del genere! Fai massa compatta e unisciti per combatterli!

Ergo…i tuoi consulenti non vanno affrontati a cuor leggero in solitaria!. Da soli ti divorano in un sol boccone! Chiamami la prossima volta che devi incontrarli! O cambiali proprio!

Ed evita come la peste chi ti deprime, affossa i tuoi progetti, non tiene conto dei tuoi sogni, anche se sembrano voli pindarici!

Spalanca le finestre all’aria frizzantina delle tue montagne, vestiti di colori brillanti, di aria pura e di nuove speranze!
Amati!
E per celebrare il rinnovato amore con te stessa preparati queste deliziose focaccine alle erbette del tuo orticello!

Gustale al tramonto con un buon Traminer ghiacciato circondata da amici, con sottofondo di risate e condite da tante chiacchiere più frivole che si può.

Un abbraccio
Bianca

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