Ciao Bianca,

ho provato a guardare la ricetta che mi hai inviato su Whatsapp ma il link non funziona. Nulla di strano, visto che in questo periodo l’unica cosa che funziona è la sfiga.

Sono appena arrivata a Villa Segreta con la “sagrada familia” e, in meno di due giorni, mi sono presa un infamissimo virus influenzale. Ho la testa che romba come il motore di una Lamborghini, vivo abbracciata alla “real” tazza e Rufus, il malefico gatto della vicina, mi guarda dalla finestra di fronte con fare sfidante, roba da tirar fuori una fionda e cambiargli i connotati (w lo spirito natalizio!)

Non vedo l’ora che arrivi qui, con tutta la truppa, per il nostro Natale insieme. Ho tirato fuori un po’ di ricette di nonna Egle e voglio sperimentarle con te. Giulio ci sarà? O porti Caparezza, visto che ti fa stare bene? 🙂

Intanto spero di stare bene io e di non brindare al Natale con il paracetamolo e festeggiare il 2018 tirando lo sciacquone del water.

Tra le varie ricette delle lettere di nonna Egle, ho trovato quella delle barchette al gorgonzola dolce che piacciono tanto a Tommy. Sarà sicuramente il primo antipasto che preparerò insieme ai miei ragazzi preferiti: mi mettono allegria! Come sta Emma? E i suoi “filarini”? Ti danno ancora filo da torcere?

Dai menopausata di una cugina con le scalmane, vedrai che il clima di Bolzano ti farà ribollire meno quel turbinio di peniseri che agita le tue sinapsi. Che cos’è questa storia di trasferirti qui? Non vorrai fare mica la mia stessa fine?

Io per il momento vivo il presente e aspetto che Babbo Natale si presenti sexy, ma speriamo che sia più giovane di questo!