Novità in vista
Anche qui nulla di buono a parte il profumino che viene dritto dritto dal forno, frutto di uno dei miei esperimenti della giornata: ciambelline dolci allo yogurt.
L’autunno intristisce anche me, non è una novità, come non è una novità il fatto che ci si mette sempre qualcosa a rovinare la giornata ed i programmi.
Il mio progetto del “laboratorio degli impasti” non ha preso la piega che avrei voluto. Pure qui mille intoppi burocratici, tremila autorizzazioni e così al momento mi ritrovo a passare le mie giornate da un ufficio comunale all’altro senza più tanto entusiasmo.
E poi c’è una novità. Non bella, almeno per un’abitudinaria come me.
A Giulio è stato dato il trasferimento. Il tanto agognato trasferimento con relativa promozione.
Dici che dovrei esserne contenta? Bè io non lo sono affatto! Perché questo significa cambiamento anche per me.
Vuole portarsi dietro tutta la famiglia, dice che tanto io non ho un lavoro da lasciare, ed anzi forse a Milano, la nuova destinazione, qualche opportunità lavorativa in più potrà esserci anche per me.
Si perché lui, imperterrito, non si rassegna al fatto che non abbia più voglia di rimettere piede in un ufficio. Di combattere e sgomitare giorno per giorno con colleghi invidiosi, capi isterici, imbucati di turno che stravolgono ogni legge sulla meritocrazia.
Vorrei lasciarlo andare da solo, in fondo Bologna – Milano non è poi tutta questa distanza.
Ma lui improvvisamente sembra preso dal sacro fuoco della famiglia e vuole condividere questa scelta con noi.
Tu sai quanto mi intristisca Milano. Va bene per una cosmopolita come te, ma per me, oramai dedita anima e corpo ai fornelli, rappresenta solo un macrocosmo troppo caotico, troppo veloce, insomma…troppo tutto.
E sono terrorizzata all’idea di lasciare il mio rassicurante tran-tran.
Ecco a volte siamo lì a far chissà quali progetti e poi la vita si diverte a mescolare le carte in
tavola. E a noi tocca solamente giocare la partita migliore. Oggi mi chiedo quale sarà la mia…
Il timer del forno squilla. Le mie ciambelline sono pronte. Credo proprio ci affogherò dentro tutta la mia malinconica consapevolezza di non essere pronta per il nuovo che mi aspetta.
Spero che lo zucchero a velo delle mie ciambelline riesca a spazzolar via tutta l’amarezza di queste giornate.
Aspetto di leggerti presto.
Bianca
ps: eccoti la ricetta delle Ciambelline allo yogurt (senza burro)
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