La pazienza
Che buoni i muffin, anche quelli sbagliati! Profumano di speranza, di buono, di goloso, di piacere!!!
Sai che cosa mi manca in questo periodo Bianca? Mi manca la pazienza. Mi manca quel saper attendere che gli eventi prendano piede, che l’impasto lieviti, che le acque fluiscano sinuose nel corso della vita.
Tu sei stata bravissima, con Alberto, e poi Carlo e ancora Giulio…hai sempre mostrato una grande forza d’animo e una pazienza da saggio tibetano.
Io adesso, invece, scalpito. Passo le giornate a rosicchiere queste unghie finte aspettendo che Jack si decida finalmente a parlare con Maggie e a chiarire questa maledetta storia una volta per tutte. Se chiudo gli occhi ripenso al nostro loft di Manahattan, alle passeggiate a Central Park, agli hamburger fatti in casa da lui (guarda, conservo ancora una foto!), alle giornate davanti alla tv a guardare Breaking Bad.
Mi manca.
Stare qui a Ostia e pensare che adesso lui è lì nel nostro loft e magari quella, con la solita scusa che sai, è lì a circuirlo…Arg, mi vengono i nervi!
Oggi sono stata a pranzo con Giacomo. Niente di sentimentale…solo business!!! Ecco la novità!
Sto meditando di lasciare la ventennale carriera tra le nuvole per una nuova opportunità. Ma sono, come ben sai, completamente incerta sul da farsi!
Ormai sono anni che aiuto Mark e Clementina nella organizzazione dei loro eventi di danza e la cosa mi piace. Quindi, quando Giacomo mi ha detto che sta mettendo insieme un team di professionisti per l’organizzazione di un evento di garden design qui a Roma, ho subito offerto il mio supporto.
Nello specifico, vorrebbe che lo aiutassi a mettersi in contatto con alcuni stranieri interessati al progetto.
Staremo a vedere.
Vado a fare la valigia, domani vado a Parigi ma poi mi fermo due notti a Barcellona.
Che ne dici di iniziare a dare una forma concreta a quella vacanzina termale che dicevamo domenica? Idee?
xoxo
Stella
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