Il giglio peruviano e la devozione

Stella

Ciao Bianca e acidella come lo yogurt!

Ammazza che infilzatrice da corrida che mi sei diventata! Se fai il cheesecake newyorkese, riduci le dosi della panna acida, non vorrei mai che ti esplodesse lo stomaco per l’esubero di acidità 🙂

Scherzi a parte, piccola Hannibal Lecter, mi raccomando con il laboratorio, tienimi aggiornata sulle news e mandami qualche fotina su whatsapp!

EP, EP..per me quelle iniziali profumano d’amore rubato…

Vabbè, sono una romantica incompresa.

Emilio ha rispreso il master e il lavoro, Kate è sempre più bambola tra un casting e l’altro e io faccio la loro dogsitter per le strade di Manhattan con il mio nuovo amico di pelo Willy. Mica male, dirai!

Oggi mi ha chiamato Giacomo. Mi continua a chiedere quando rientro…e poi mi riempie la testa con Giulia e i suoi metodi di corteggiamento da fioraia mancata.

In pratica, Giulia ogni giorno fa trovare a Giacomo sull’uscio di casa un fiore. E, come ben sappiamo, ogni fiore ha il suo significato.

Oggi il nostro garden designer ha trovato – tieniti forte- un mazzolino di alstroemerie…Alstroeche????

E Brava! Nome non pervenuito nel mio prontuario della giardiniera.

E, infatti, mentre lui  mi decantava per telefono i significati reconditi del bel fiorellino, io andavo a googolare per capire di che diavolo di fiore stesse parlando.

Ecco cosa ho trovato.

L’alstroemeria è originaria dell’America del sud (l’ha porta qui in Europa il barone Claus Von Alstoemer) ed è una robusta perenne e fiorifera pianta. I fiori assomigliano a piccoli gigli e sono spesso screziati e tigrati. Qualcuno chiama questo fiore il Giglio Peruviano o degli Inca.

Il giglio Inca può essere giallo, arancio, panna, rosa, rosso e raggiunge gli 80-100 centimetri.

Ma la cosa più importante è il suo significato. Il fiore rappresenta la devozione che perdura nel tempo.

Cioè hai capito? La d-e-v-o-z-i-o-n-e.

Mi viene la nausea.

Tra due giorni faccio un salto a Washington per incontrare la mia amica Lucy. Mi fermo lì 4/5 giorni poi ritorno a New York e inizio a pensare come muovermi.

Lo sai che, nonostante tutto, quel disgraziato di Jack mi manca?

Un bacio e un giglio peruviano anche per te.

La tua cugina devota,

Stella


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