Cherofobia

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Cara cugina,
io l’unica ricetta che posso darti  è quella del bonet, il dolce torinese che mi accompagna in queste giornate grigie e che sa sempre ingolosire i pensieri e colorarli di buono.

Ti capisco bene, siamo molto empatiche in questo periodo.
E quindi, empaticamente, ti dico che io la strada non la conosco. Ecco perché suggerivo di affidarci a Mr Muffin, magari lui dall’alto della sua visione può guidarci.

La situazione di mamma è sotto controllo. Sta aspettando di fare la visita con il super luminare per verificare la bontà dell’esito dell’esame. Sembra essersi rasserenata, forse perché ora è tutta presa dai preparativi per il Natale a Villa Serena.
Tu che fai? Ce la fai a fermarti fino a Capodanno?

Sarebbe fantastico riuscire ad avere un po’ di tempo per ragionare dei nostri progetti, tra un impasto e l’altro.

Io una cosa, comunque, l’ho decisa. Non lascerò Torino. Questa città mi piace. Devo solo trovare un nuovo lavoro. Sì lo so, sarebbe l’ennesimo cambio… ma che ci posso fare se anche questo non riesce a darmi quella sensazione che ti fa sentire appagata e ripagata del tempo che gli dedichi?

Scoop gossipposo in arrivo!

Tieniti forte!

C’è un tipo nuovo nella mia vita, un uomo brizzolato con un sorriso che gli strizza un paio di occhi grigi pieni di curiosità. La sua voce sensuale e profonda riesce a disorientare i pensieri, ma io – sia ben chiaro – questa volta non voglio perdermi.
Ho paura dell’ennesima fregatura. Non posso permettermi di sbagliare. Non voglio stare male. Non più.
Basta con la cherofobia, cara cugina.
Hai sentito che forte  Martina Attili a XFactor?

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