Calore e leggerezza
Ciao Bianca,
comprendo la tua visione. É solo che ho voglia di leggerezza, tanta leggerezza.
In questo periodo non mi va di approfondire, indagare, scavare: voglio andare oltre, superare, danzare, volare.
Voglio sentire le gambe fluttuare sospinte da calore del cuore, che per troppo tempo è rimasto freddamente inaridito.
Voglio vivere con piacere e gioia le avventure di ogni giornata, non voglio permettere ad ansia da prestazione e rigore (che in fondo non mi appartengono) di rovinarmi il piacere di respirare e sentirmi viva.
Voglio rivivere i mercatini di Natale, le luci della festa, il buono della cioccolata calda con la panna da sorseggiare davanti al camino.
Ho bisogno di ritrovare lo spirito di quando ero bambina, a Natale, con nonna Egle e zia Linda che mi facevano vedere le video cassette del repertorio classico.
Cerco un clima ovattato e soffice, quello che oscura morbido il cielo per permettere ai fiocchi di neve di imbiancare il paesaggio.
E la mia festa di compleanno sarà proprio organizzata con questo spirito: calore e leggerezza.
Ti aspetto a braccia aperte e con il cuore leggero, senza troppe aspettative ma con tanta delicata e accogliente luminosità.
Stella
Lascia un commento