Andare dritti al cuore
Stella cara,
come siamo potute arrivare fin qui? Litigare per la zia Gemma!
Non sto difendendo nessuno! Sto solo dicendo che a volte si giudicano gli altri senza sapere. Tutto qui.
Non credi che a volte dietro la cattiveria delle persone possa celarsi dell’altro? Bè non lo credevo possibile nemmeno io e invece, pensa te, mi sto ricredendo.
O almeno ci voglio sperare. Ti propongo un esercizio: inizia a trovare almeno 3 cose buone di una persona che non ti va proprio a genio (zia Gemma esclusa) e scrivile su un foglio. Ti stupirà vedere come in fondo in fondo qualcosa lo trovi sempre.
Fallimenti, illusioni disilluse, astio, rancore …qualcosa deve essere pur successo se un dolce pargoletto crescendo si trasforma così tanto. Prendi la zia Gemma ad esempio. Le nostre mamme raccontano aneddoti divertentissimi di lei da piccolina. Dolce e allegra con quei suoi boccoli biondi, praticamente un’altra persona.
Io voglio crederci che ci sia un lato tenero e nascosto anche in una scorza dura come lei. Che quegl sorriso aperto e gioioso delle foto non si sia perso. Non del tutto.
Ti assicuro che quando mi ha confessato le sue tante angosce per lo tzunami che l’aveva travolta , improvvisamente l’ho vista piccola e fragile, con la bocca trasfomata in un grido di pianto disperato e le lacrime che le uscivano copiose da quegli occhietti persi e increduli.
E’ stato un attimo, poi si è ricomposta e alla mia offerta di aiuto mi ha risposto gelida: “Io posso farcela da sola, come sempre! Ce la farò da sola!”
Sai cosa Stella? E’ stato proprio in quell’attimo in cui ha rimesso la rigida e austera maschera che conosciamo che mi si è rivelata in tutta la sua fragilità. Non prima quando piangeva. No, è stato proprio il secondo in cui ha sentito di non dover mostrare oltremodo il suo lato vulnerabile che ho percepito la sua vera disperazione.
Dover dimostrare sempre e comunque a tutti che lei è una dura, lei è una che riesce a superare tutto…non credi sia una grande fatica, un enorme fardello? Non credi sia la prima a soffrire per questo suo essere sempre così rigida e dura con tutti?
Non so se gli anni che passano iniziano a farmi diventare più saggia e buonista, ma inizio a vedere le cose in modo diverso. Forse bisogna andare al cuore delle cose.
Stella credimi è necessario cambiare punto di vista e andare drittI al cuore. Non c’è nulla da perdere nel cercare di comprendere.
Intanto spiegami come va il tuo di cuore, questa decisione di trasferirti a Torino me la dovrai raccontare. Solo cuore? O anche testa?
Raccontami, raccontami . Io intanto preparo il tortino cioccolato con cuore di lampone di cui vai ghiotta. Un cuore tenero tenero di lampone che ti farà dimenticare ogni brutta storia!
Ti abbraccio e ti aspetto
Bianca
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