A modo tuo
Ciao Stella,
ho visto il video di Sergei Polunin insieme ad Emma che ne è rimasta letteralmente folgorata.
Sai quanto ami la danza! A febbraio per il suo compleanno mi ha chiesto di poter andare a teatro con le sue amiche per uno spettacolo di danza. Appassionata come non mai! Proprio come te!
Emma: già 14 anni! Mi sembra ieri che era una bambina.
I figli sono il vero orologio del tempo.
L’altro giorno alla radio ho sentito “A modo tuo”di Elisa. La lacrima è sgorgata facile dal mio occhio miope.
La trovo struggente. Teneramente struggente.
Sarà difficile diventar grande
prima che lo diventi anche tu
tu che farai tutte quelle domande
io fingerò di saperne di più
……
a ogni compleanno
vai un po’ più via da me
A modo tuo
andrai
a modo tuo
camminerai e cadrai, ti alzerai
sempre a modo tuo
Mi sento in piena bufera emozionale. Vedere i figli che crescono così velocemente mi fa nascere mille domande.
Sarò stata una buona madre sinora? Soprattutto nei confronti di Emma.
Fino ai suoi 12 anni non sono stata così presente come invece sono con Tommy.
Lavoravo sino a tardi ed ogni giorno mi maledivo per il tempo perso accanto alla mia dolce bambina che invece non ne voleva sapere delle scuse sui miei impegni.
I bambini ti reclamano, altro che! Vogliono che la mamma dedichi loro giornate, risate e giochi insieme.
E tempo, tanto tempo tutto per loro. Per i loro soffici abbracci al profumo di vaniglia e borotalco.
Sentila la canzone…
Ti abbraccio e ti lascio con la ricetta di questi sformatini che cucinavo sempre ad Emma da piccolina per farle mangiare un po’ di verdura. Li chiamavamo “le impronte del coccodrillo” e lei li divorava insieme alle storielle con cui li farcivo.
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